Il Comitato esecutivo della Banca centrale europea (BCE) ha deciso di introdurre obiettivi di genere con la finalità di raddoppiare la percentuale di donne in ruoli dirigenziali.
Lo scopo è fare in modo che entro la fine del 2019 sia occupato da donne il 35% delle posizioni dirigenziali di livello intermedio (capodivisione, vice capodivisione, caposezione, consigliere di grado superiore e consigliere) e di alto livello (direttore generale, vicedirettore generale, direttore e consigliere principale). Per le sole posizioni dirigenziali di alto livello l’obiettivo è del 28%.
Attualmente la percentuale complessiva di donne in ruoli dirigenziali è del 17%, mentre ammonta al 14% la presenza femminile in posizioni dirigenziali di alto livello. Al fine di raggiungere i suddetti obiettivi la BCE sta attuando un piano di azione per la diversità di genere.